Quando senti parlare di egoismo non ti viene certo in mente qualcosa di positivo. Una persona egoista è colei che mette se stessa al primo posto, spesso a discapito degli altri. Chi guarda solo al proprio tornaconto e non teme di ferire l’altro attraverso i propri comportamenti.
Questo tipo di atteggiamento inevitabilmente viene malvisto ma esiste anche un altro tipo di egoismo.
Quello che possiamo chiamare “sano egoismo” ti permette di ascoltare e accogliere i tuoi bisogni, di prendertene cura e di non dimenticarti che il tuo benessere conta quanto quello degli altri.
Può capitare che, eccessivamente spinto dal desiderio di aiutare chi ti sta intorno, ti ritrovi ai metterti in secondo piano e trascurarti.
Prenderti cura di te spesso genera paradossalmente sensi di colpa o vergogna. Se decidi di dedicarti del tempo ti senti in dovere di giustificarti. Hai paura che agli occhi degli altri questo possa apparire come egocentrismo e disinteresse nei loro confronti.
In realtà stare con noi stessi ci rende più capaci di stare anche con gli altri. Coltivare il tuo benessere diventa un modo per conoscerti, ascoltarti e di conseguenza stare anche con chi ti è vicino in modo più presente e genuino.
Quando conosci te stesso stare in relazione è una scelta e non una necessità.
Come coltivare ogni giorno un po’ di sano egoismo?
- Non fare le cose solo perché ti senti in dovere di farle
La vita non è fatta solo di piacere ma quando puoi scegliere chiediti se decidi di fare qualcosa perché davvero lo desideri o se lo fai solo per non dare un dispiacere a qualcuno. Essere coerente con te stesso ti farà apprezzare maggiormente ciò che decidi di fare con consapevolezza.
2. Prenditi del tempo solo per te stesso
Nella fitta agenda di impegni segnati anche un tempo per te. Puoi dedicarlo a stare semplicemente con te stesso oppure a fare qualcosa che ti piace: meditare, fare una passeggiata, cucinare, disegnare, guardare una serie TV, andare a mangiare in un posto che ti piace. Essere da solo ti permette di concentrati pienamente sulle tue sensazioni e di arricchirti di quel momento.
3. Non avere paura di esporti
La paura del giudizio altrui spesso ti porta a nascondere o a mettere in secondo piano le tue necessità. Se da un lato questo atteggiamento può sembrare sul momento vantaggioso nel rapporto con gli altri, dall’altro nel tempo ti porta a provare rabbia e frustrazione. Con i modi e i tempi giusti prova a mostrarti un po’ di più in quelli che sono i tuoi desideri, potresti stupirti positivamente delle conseguenze.
Prenderti l’impegno con te stesso di coltivare il tuo benessere senza sensi di colpa o paura del giudizio altrui ti permette di vivere un rapporto con te stesso più sereno. Decidere di volerti bene non significa che non ti interessi più degli altri ma che ti ritieni meritevole di essere felice.
Ogni giorno prova a domandarti come puoi prenderti cura di te.
Come posso alimentare questo sano egoismo in modo sia da non nuocere agli altri che da arricchire me stesso?
Se non senti di meritare la felicità forse c’è qualche parte di te che deve essere accolta. Se senti il bisogno di essere accompagnato in questo, contattami e capiremo insieme come lavorare insieme per raggiungere il benessere che desideri.
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